Il Dott. Lele Martini e la Dott.ssa Meredith Grey in cima ai desideri degli italiani; Per il 70% dei pazienti maschi il medico ideale è uomo, contro solo la metà delle pazienti donne (51%); Nel Bel Paese il dottore dei sogni è di mezza età, simpatico e tecnologico; In futuro per contattare il medico oltre metà dei pazienti (56%) sogna di continuare a telefonargli, ma anche di usare WhatsApp (39%) e prenotare direttamente online (33%).
Di fronte alla possibilità di poter scegliere il dottore dei sogni tra i famosi medici della TV, il Dott. Lele Martini – volto storico della serie italiana Un medico in famiglia – mette d’accordo gli italiani, raccogliendo il 20% dei consensi, davanti ad altri due beniamini del piccolo schermo: Gregory House (meglio conosciuto come di Dr. House) e Derek Shepherd (Grey’s Anatomy), entrambi al 16%. La Dott.ssa Meredith Grey (personaggio che dà il nome alla serie Grey’s Anatomy), invece, è eletta da oltre un terzo degli italiani (35%) dottoressa ideale, sorpassando di gran lunga l’indimenticabile italiana Dott.ssa Giò (13%) e la “collega” Addison Montgomery (11%).
L’indagine condotta da MioDottore svela anche le caratteristiche anagrafiche e comportamentali del dottore dei sogni degli italiani. Sebbene l’82% dichiari non non sentirsi a disagio a parlare dei propri problemi con un medico di bell’aspetto o particolarmente attraente, è curioso notare che il professionista ideale non è del sesso opposto: oltre la metà dei pazienti del Bel Paese (56%) preferisce affidarsi alle cure di un uomo, percentuale che raggiunge addirittura il 70% se si guarda alle preferenze maschili, mentre scende sotto la media nazionale se si guarda all’opinione delle donne (solo 51%).
Il modo in cui si può raggiungere il proprio dottore o la varietà di strumenti a disposizione per gestire i contatti in caso di bisogno rappresenta un elemento centrale nel rapporto medico-paziente, recentemente rivoluzionato dall’avvento della tecnologia. Oggi, lo strumento principe utilizzato dagli italiani per contattare il medico è il telefono - utilizzato da oltre la metà dei pazienti (51%) - anche se ancora più di un terzo (38%) si precipita direttamente in studio al sorgere di un problema. Molto meno diffusi l’utilizzo di piattaforme di messaggistica come WhatsApp (28%), email (21%), sms (12%) o la scelta di piattaforme di prenotazione online (15%).
Ci siamo divertiti a indagare le fantasie degli italiani sul dottore dei loro sogni, ma per noi è fondamentale capire cosa davvero conti per i pazienti quando si tratta di scegliere uno specialista e affidarsi alle sue cure nel tempo”. “L’entusiasmo delle risposte ricevute è fantastico e quanto è emerso è indice che il web e MioDottore rappresentano la risposta ideale alle esigenze dei pazienti, già oggi ma anche in futuro, sia che si tratti di trovare l’esperto che si sta cercando in tutta semplicità e trasparenza – grazie alla ricerca geo localizzata, alla visibilità dell’agenda e dei costi delle prestazioni dei singoli medici, nonché alle considerazioni espresse all’interno delle recensioni – prenotare una visita oppure chiedere un consulto online a un vero professionista, attraverso la sezione Chiedi al dottore”.
Luca Puccioni - Country Manager di MioDottore